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  COME VEDERE L'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA HOW TO SEE CONTEMPORARY ARCHITECTURE
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OPERA
 
 
Hotel Puerta América - Garaje
Garage
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PROGETTISTA
 
 
Teresa Sapey

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DESCRIZIONE
 
Stimoli di colori
Teresa Sapey Hotel Puerta America Car Park“A livello emotivo ho cercato di raccontare una storia sul diritto di ognuno a vivere la vita come meglio creda”. Questa frase è, senz’alcun dubbio, una vera e propria dichiarazione d’intenti e riflette una forte scommessa per la libertà di scelta sulla quale si appoggia il progetto dell’Hotel Puerta América. L’idea dell’architetto italiana si basa su una grafia semplice e sul colore. Solo un architetto come Teresa Sapey si sarebbe potuta avventurare in un progetto tanto radicale e colorista di uno spazio, tanto oscuro come solitamente è un parking. Come lei stessa spiega, la sua maggior fonte d’ispirazione fu la poesia Liberté di Paul Éluard, che occupa tutta la facciata dell’Hotel Puerta América. Infatti, la poesia dà forma agli scritti stampati sulla parete, creando così simboli che parlano della libertà di esprimersi, di ascoltare, di parlare...

Teresa Sapey Hotel Puerta America Car Park“Sono sempre più convinta del fatto che i garage sono degli spazi urbani ai quali fino ad ora non è stata prestata troppa attenzione. Mi affascina il modo in cui un luogo la cui base è la funzionalità possa al contempo svegliare la parte emotiva dell’individuo”. Un semplice codice iconografico sulle pareti conduce l’ospite attraverso il garage. I motivi sono stati creati mescolando le parole della poesia di Éluard, e rappresentano figure come un dito che indica l’uscita, persone che corrono con un cane o un invalido su una sedia a rotelle. Il colore s’incarica di fare il resto, di cercare lo stimolo emozionale al quale Sapey allude per cercare la libertà. Per questo il pavimento e le pareti sono colorate con toni diversi. Il garage è inoltre molto ben illuminato, e risultato finale è molto divertente e dà una sensazione di calore. Per il piano -1, l’architetto italiana ha dunque scelto i colori caldi dell ‘arancione, del rosso e del giallo. Nel -2 domina invece la gamma di azzurri.

Lei stessa riconosce che qui si ripete una delle caratteristiche fondamentali dei suoi progetti: “l’unità plastica”. Sapey spiega che “il colore, e quindi la luce, ci aiutano a situarci, ci danno coordinate. L’iconografia ci parla di altre realtà possibili (libertà)”. Non vi è alcun dubbio del fatto che il suo contributo debba essere inteso come un’introduzione allo spirito sognatore e libero dell’Hotel Puerta América. E questa libertà inizia già dal suo aspetto più occulto.
Hotel Puerta America Madridv. altre schede Hotel Puerta América, Madrid

v. scheda principale Hotel Puerta America
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LOCALIZZAZIONE
 
Continente
Europa
Nazione
Spagna [España]
Comunità autonoma
Madrid
Provincia
Madrid
Città
Madrid
Distretto
Distrito 05 - Chamartín
Quartiere
Barrio 52 - Prosperidad
Indirizzo
Avenida América 41
 
 
Telefono
+34.917.445.400
Fax
+34.917.445.401
Sito web
E-mail
hotel.puertamerica@hoteles-silken.com
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MAPPA
 
 

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TIPOLOGIA
 
ARCHITETTURA
Edifici e strutture per i trasporti
Autorimesse, parcheggi, ecc.
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CRONOLOGIA
 
Progetto
2002    
Realizzazione
2004 - 2005
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RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
 
 
Maurizio Vogliazzo, "19 progettisti/Hotel Puerta America, Madrid", L'Arca 209, dicembre/december 2005, pp. 44-45 (44-67)
"Teresa Sapey. Il parcheggio come spazio del profondo/The car park as a profound space", L'Arca 209, dicembre/december 2005, pp. 46-47 (44-67)
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COMMITTENTE
 
 
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