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  COME VEDERE L'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA HOW TO SEE CONTEMPORARY ARCHITECTURE
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(IM)PURE, (IN)FORMAL, (UN)BUILT - LA MOSTRA DI OMA APRE OGGI A PARIGI
16 giugno 2011

OMA Office for Metropolitan Architecture (IM)PURE, (IN)FORMAL, (UN)BUILT(IM)PURE, (IN)FORMAL, (UN)BUILT è la mostra di OMA che si apre oggi all'École des Beaux-Arts di Parigi. Realizzata in collaborazione con gli studenti della Scuola di Architettura Paris Malaquais la mostra si concentra su tre biblioteche progettate in Francia da OMA; due di esse non sono state realizzate, ma sono comunque di importanza fondamentale nello sviluppo della tipologia delle biblioteche, mentre stanno per iniziare i lavori dell'altra…

Le biblioteche selezionate, per le quali sono in mostra una serie di materiali sia nuovi che di archivio sono la Très Grande Bibliothèque di Parigi (1989), con la sua "strategia del vuoto", Jussieu (1992), con le sue rampe continue e la Bibliothèque Multimédia à Vocation Régionale di Caen, il cui inizio dei lavori di costruzione è previsto per il 2012.

(IM)PURE, (IN)FORMAL, (UN)BUILT riflette sull'importanza dell'elaborazione teorica nella storia di OMA. Fino ad ora il lavoro di OMA in Francia rappresenta un esempio di non-costruito: soltanto quattro dei 45 progetti elaborati dal 1970 sono stati completati ma queste opere non realizzate forma un quadro di grande impatto sia all'interno che all'esterno della sfera architettonica. La mostra esplora le fasi architettoniche, dal concepimento alla (tentata) realizzazione e le problematiche sulla natura dell'opera che, in Francia, è stata spesso molto controversa.

(IM)PURE, (IN)FORMAL, (UN)BUILT apre oggi presso l'Amphithéâtre d’Honneur all'École des Beaux-Arts, con un dibattito fra Clément Blanchet, associato di OMA ed i co-curatori Nasrine Seraji e Thierry Mandoul della Scuola di Architettura Paris Malaquais. La mostra sarà visibile fino al 22 luglio.





About OMA

OMA is a leading international partnership practicing architecture, urbanism, and cultural analysis. Our buildings and masterplans around the world insist on intelligent forms while inventing new possibilities for content and everyday use. Through AMO, our research and design studio, we work in areas beyond architecture that today have an increasing influence on architecture itself: media, politics, renewable energy, technology, publishing, fashion.

OMA is led by seven partners – Rem Koolhaas, Ellen van Loon, Reinier de Graaf, Shohei Shigematsu, Iyad Alsaka, David Gianotten and Managing Partner, Victor van der Chijs – and sustains an international practice with offices in Rotterdam, New York, Beijing and Hong Kong, employing a staff of around 260.



Ricerche dal database di Architectour.net




Credits
Testi e immagini gentilmente concessi da OMA Office for Metropolitan Architecture
Traduzione in italiano a cura di Architectour.net



 
 
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