|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
COUNTERPOINT, NUOVO CENTRO CULTURALE A MALMOE
|
|
9 maggio 2010
Lo studio Schmidt Hammer Lassen ha vinto il concorso per la progettazione di una sala da concerto di 54.000 mq, con centro congressi e complesso alberghiero, a Malmö, in Svezia. Il concorso, al quale hanno partecipato anche Snøhetta, Baumschlager Eberle e Daniel Libeskind, L'intervento prevede anche un ulteriore sviluppo di sviluppo di 35.000 mq. da destinare ad abitazioni ed uso commerciale. Questo è il secondo concorso che Schmidt Hammer Lassen vincono quest'anno nella parte meridionale della Svezia. Il nuovo complesso è situato sulla Universitetsholmen a Malmö. L'edificio è costituito da una composizione di volumi cubici che si intersecano; le dimensioni di questi volumi sono diverse, per far sì che essi si raccordino con gli allineamenti e le altezze delle costruzioni circostanti. Le facciate sono state progettate con un aspetto omogeneo per dare all'insieme l'aspetto di una scultura architettonica. "L'idea è quella di creare una 'casa della città' che rifletta la fisionomia architettonica di Malmö; un edificio che contribuirà alla vita urbana quotidiana", ha commentato Kim Holst Jensen, partner di Schmidt Hammer Lassen, che ha aggiunto, "La scelta dei materiali, dei colori e delle diverse dimensioni dei volumi dell'edificio sono state ispirate dal contesto esistente, ma il progetto degli edifici guarda al futuro." L'ingresso principale si trova nella parte settentrionale dell'edificio, ed è caratterizzato da un loggiato che si affaccia sulla piazza antistante. Dal lato sud si entra nel palazzo direttamente dalla passeggiata che costeggia il canale. Le diverse funzioni dell'edificio sono organizzate in elementi separati, come una piccola città. L'atrio d'ingresso diventa la strada che attraversa tutto il piano terra e che funziona come elemento di collegamento per tutte le funzioni. Esso è stato concepito come una città medievale, con strade strette e curve, organizzato intorno a piazze e piazzette, e progettato per formare luoghi di aggregazione costituiti anche da piccoli anfratti dove è possibile fermarsi, sedersi e godersi la vista sul canale e sul parco. "Abbiamo creato un edificio la cui forma è espressione di ciò che lo circonda per sostenere l'idea di 'una città nella città'. Al contrario, la parte dell'edificio che si affaccia sul parco e sul canale ha una forma più aperta ed organica. Per noi è importante che il piano terreno rimanga aperto al pubblico, in maniera di dare ai cittadini la possibilità di passeggiare attraverso l'edificio, sia che stiano andando da un concerto, ad una conferenza, al bar o anche, semplicemente, che vogliano approfittare di una scorciatoia ", ha aggiunto Kristian Ahlmark, partner associato e responsabile dell'ufficio di Copenaghen di Schmidt Hammer Lassen. I tre volumi che contengono la grande sala sinfonica, la sala polifunzionale e la sala conferenze, saranno elementi chiaramente definiti. Le forme dell'edificio appariranno come una composizione tridimensionale in legno lamellare dai colori caldi, tendenti al rosso. Il nuovo centro culturale diventerà un edificio aperto, espressivo e dinamico, nel quale l'architettura sottolinea la molteplicità delle sue funzioni. Il punto di partenza per la progettazione dell'edificio è stato il riferimento alla tradizione dell'architettura modernista scandinava con l'organizzazione chiara e funzionale del piano terra e la sua accessibilità a tutti. Il complesso diventerà un punto di riferimento ed un nuovo landmark per Malmö, un luogo dove lo spirito della città, la sua diversità ed intimità si esprimeranno tramite queste forme architettoniche.
Credits Testi e immagini gentilmente concessi da Schmidt Hammer Lassen Traduzione a cura di Architectour.net
Ricerche dal database di Architectour.net
|
|
|
|
|
|
|