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The Brits Who Built the Modern World in mostra a Londra
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10 febbraio 2014
A febbraio 2014 il Royal Institute of British Architects (RIBA) aprirà una nuova galleria nella sua sede Art Deco nel centro di Londra. La mostra inaugurale, “The Brits Who Built the Modern World”, racconterà la storia di come una generazione di architetti eccezionali - nati negli anni '30 nell’arco di cinque anni l’uno dall’altro - abbia dato all’architettura britannica del XXI secolo una reputazione senza pari. Norman Foster, Richard Rogers, Nicholas Grimshaw, Michael e Patty Hopkins e Terry Farrell hanno progettato molti dei più significativi edifici del mondo, dal Reichstag a Berlino al Centro Pompidou di Parigi a The Peak ad Hong-Kong. Ciò che accomuna questi sei architetti è il fatto di essersi lasciati alle spalle il modernismo europeo e di essere diventati i protagonisti delle successive tendenze architettoniche, note come “high-tech” o “industrial-style”. La loro ispirazione viene dalle automobili, dal Meccano, dall’ingegneria. Hanno sostituito il cemento armato, tipico del modernismo, con leggeri scheletri di acciaio e materiali prefabbricati. E’ stato uno stile che ciascuno di loro ha portato avanti singolarmente ma che è stato esportato da tutti facendolo diventare globale. La mostra esplora anche l’identità mutevole delle città a livello internazionale: pochi architetti, oltre ai sei presenti in mostra, erano adatti a realizzare edifici simbolo commissionati per caratterizzare o rigenerare una città. |
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