Username Password  
  Password dimenticata?  
ItalianoEnglish
 
  COME VEDERE L'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA HOW TO SEE CONTEMPORARY ARCHITECTURE
COME VEDERE L'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA HOW TO SEE CONTEMPORARY ARCHITECTURE
HOME
AUTORE | LOCALIZZAZIONE | TIPOLOGIA | MOSTRE | RICERCA AVANZATA

OPERA
 
 
Felsen-therme Thermal Bath
Top
PROGETTISTA
 
 
Peter Zumthor

Top
DESCRIZIONE
 
Citazione
"Per anni lavoriamo sul concetto, sulla forma, sui piani del nostro bagno termale di pietra. Poi viene la realizzazione. Al cospetto dei primi blocchi che i muratori hanno eretto con le pietre della cava poco distante, sono sorpreso e irritato. Tutto corrisponde con precisione ai nostri piani, eppure io non mi aspettavo questa presenza nel contempo dura e morbida, levigata e rocciosa, cangiante nelle tante tonalità grigie e verdi delle lastre di pietra riunite in parallelepipedi. Per un attimo ho la sensazione che il nostro progetto mi sfugga e si renda autonomo, perché sta diventando materia e segue le sue leggi."

Peter Zumthor, "Il corpo dell'architettura. 1996", in Pensare Architettura, Lars Müller Publishers, Baden/Svizzera 1998, p. 56
Citazione
Peter Zumthor - Therme Vals"Compresi allora che con elementi sottilissimi avrei dovuto ricreare la solidità e l'uniformità di un blocco unico di roccia. Come nella tessitura, più i fili sono sottili più potrai pressarli e stringerli l'uno all'altro per ottenere un tessuto resistente e levigato."

Peter Zumthor, in Barbara Stec, "Conversazioni con Peter Zumthor/Conversations with Peter Zumthor", Casabella 719, febbraio/february 2004 [Modi d'abitare], p. 10 (6-13, 90-95)
Appunti di viaggio
Un racconto all'interno della materia

Le Terme di Vals sono una celebrazione della pietra e dell’acqua.
L’opera è stata realizzata con una pietra da costruzione locale, la quarzite di Vals, di colore grigio-verde, che Peter Zumthor ha utilizzato con la particolare tecnica del paramento murario. L’uso che ne fa è del tutto eccezionale: è la re-invenzione di un materiale noto da secoli.
Peter Zumthor - Therme ValsVisitare l’opera è un’esperienza unica: un universo di sensazioni, suoni, colori, odori… un luogo dove la presenza dell’acqua e la possibilità d’immergersi allarga la percezione dell’architettura all’intero apparato sensorio.
Il senso del racconto è molto forte ed è un racconto esemplare, che ha il tempo e la tensione di una caccia al tesoro: il “cuore” dell’opera?
Il percorso d’ingresso è un percorso iniziatico. Nero alle pareti, controsoffitti di teli neri traslucidi, dimensioni ridotte sia in larghezza che in altezza.
Ad un primo sguardo, l’uso pervasivo della pietra sembra dare alla costruzione un senso di grande omogeneità. Appena la luce diventa radente, però, le superfici si animano e ci accorgiamo che qualcosa di molto profondo è cambiato.
All’interno, sono i tagli nei soffitti che proiettano lamine di luce radente sulle pareti e, sfiorando la superficie della materia, ne rivelano la vibrazione. Evidenziando le leggere difformità del montaggio, le leggere sfalsature nella tessitura dei ricorsi materici, la luce fa raccontare alla pietra la sua essenza, così nota eppure così nuova.
Le variazioni dello stato della materia sono una sorta di filo d’Arianna da seguire per scoprire l’opera, per leggerne l’architettura.
Dalle pareti levigate dell’esterno alla vibrazione materica rivelata all’interno, e poi ancora alla scabrosità dei massi sovrapposti appena sbozzati che formano le pareti della “stanza” dove sgorga l’acqua, il luogo dove l’elemento fluido si trova alla sua temperatura naturale: siamo arrivati alla sorgente. L’ingresso al “cuore” delle terme avviene attraverso un cunicolo che sembra scavato in un masso di pietra: la sorgente è un “vano nascosto” risuonante d’acqua. Siamo al termine del percorso e, come avveniva all’inizio, il momento finale è sottolineato da eventi carichi di pathos: il cunicolo, la stanza angusta, il rimbombo dell’acqua, la pietra appena sbozzata.
Nel percorso c’erano stati altri episodi, che nella loro particolarità, avevano dato forza al racconto centrale. Alla pietra si erano sostituiti spessi pannelli di graniglia rossa nella sala con la vasca a 42° - sala e vasca coincidono, sono sale d’acqua - e di graniglia azzurra nella sala a questa contrapposta con l’acqua alla temperatura di soli 14°; la materia “artificiale” (i pannelli di graniglia) sottolineava l’artificialità della temperatura rispetto a quella naturale della sorgente.
Ogni scelta progettuale, dalla generale all’ultimo dettaglio, sembra tesa all’estrema coerenza del racconto: sempre più ci accorgiamo che l’uso della pietra, la sua lavorazione e tessitura, sono intimamente legate a questo racconto progettuale.
Ci si chiede: questo estremo rigore compositivo e simultaneamente questo processo graduale e sofisticato, questa assoluta coerenza nell’uso della materia costruttiva, che cosa significano? Che cosa rappresenta, insomma tutto questo, e soprattutto, cosa vuole essere questo edificio?
Ci accorgiamo, alla fine del nostro percorso conoscitivo, di essere all’interno di una grotta sorgiva: massi di pietra erosi dall’acqua sorreggono le pareti di pietra di questo grande vuoto scavato nella montagna. Capiamo ora la forte orizzontalità della tessitura della pietra, che allude alla stratigrafia di un vero masso di quarzite scavato dal lento processo di erosione dell’acqua; l’eccezionalità della pianta, caratterizzata dalla forte consistenza dei massi cavi e che rifiuta, quindi, strutture puntiformi o lineari; lo stesso tetto giardino che continuando il manto erboso della montagna, rende ancora più allusiva la similitudine alla grotta sorgiva.
Il nostro racconto può terminare nella “sounding stone”, una saletta dove è possibile rilassarsi ascoltando una musica che deriva dal riverbero della pietra (*).
La voce della pietra, la poesia della pietra.

Nicoletta Novelli


*: Wanderungen. Musik für Klang steine Komposition Fritz Hauser (1996). Klang steine von Arthur Schneiter Alle Klänge stammen von in Schwingung Versetzten Steinen.
Top
VIDEO
 
 
 

LES THERMES DE PIERRE from Les Films d'Ici on Vimeo.



Top
MATERIALI
 
cemento armato, pietra

Pareti in lastre di pietra (Valser Quarzit - Quarzite di Vals) sovrapposte e cemento armato ("muro composito di Vals"), copertura a prato.

Top
LOCALIZZAZIONE
 
Continente
Europa
Nazione
Svizzera [Schweiz/Suisse]
Cantone
Grigioni [Graubünden/Grischun/Grigioni]
Distretto
Surselva
Circolo
Lugnez
Città
Vals
Indirizzo
Vals, Hotel Therme
 
 
Telefono
+41.(0)81.9268080
Fax
+41.(0)81.9268000
Sito web
Top
MAPPA
 
 
Top
TIPOLOGIA
 
ARCHITETTURA
Edifici per la sanità e per il benessere
Edifici termali, spa
Top
CRONOLOGIA
 
Progetto
1991 - 1994    
Realizzazione
1994 - 1996
Top
PREMI
 
2010
Daylight Award - Velux Stiftung, ETH Wohnforum (Eidgenössische Technische Hochschule)
1998
Tutela della Soprintendenza ai Beni Monumentali del Cantone
Top
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
 
 
Frank Kaltenbach, "Einfac nur Mauerwerk? Wie man Steine zum Singen bringt/Simply Brickwork? How Bricks Can Be Made to Sing", Detail 10/2009 [Mauerwerk, Putz, Farbe/Wallings, Rendering, Coloration], "Diskussion/Discussion" pp. 1008-1009 (1006-1012)
Allison Arieff (ed.), SPA, Taschen, Köln 2008, pp. 164-171
Helene Binet (photo), Sigrid Hauser, Peter Zumthor, Peter Zumthor. Therme Vals, Verlag Scheidegger and Spiess, 2007
Barbara Stec, "Conversazioni con Peter Zumthor/Conversations with Peter Zumthor", Casabella 719, febbraio/february 2004 [Modi d'abitare], p. 11 (6-13)
Robin Tensas, "Le Alpi: un laboratorio di architettura?", VilleGiardini 375, dicembre/december 2001, p. 17 (16-19)
Peter Zumthor, Peter Zumthor Works. Buildings and Projects 1979-1997, Birkhäuser - Publisher for Architecture, Basel Boston Berlin, 1999, pp. 143-199
"Termas en Vals/Thermal Bath at Vals", El Croquis 88-89, 1998/I [Worlds one/Mundos uno], pp. 268-287
Dietmar Steiner, "Bagni termali, Vals, Svizzera/Thermal bath, Vals, Switzerland", Domus 798, novembre/november 1997 [Star System], pp. 27-35
"La caverna de la salud: banos termales, Vals, Suiza/The cave of health: thermal baths, Vals, Switzerland", Arquitectura Viva 56, septiembre-octubre/septembre-october 1997, pp. 86-93
Peter Zumthor, "Pietra e acqua", Casabella 648, settembre/september 1997, pp. 56-75 (52-75)
Mercedes Daguerre, Birkhäuser Architectural Guide Switzerland 20th Century, Birkhäuser, Basel 1997, p. 395
David Chipperfield, "Thermal Bath at Vals by Peter Zumthor", AA Files 32, autumn 1996, pp.72-75
Peter Zumthor, Thermal Bath at Vals, Architectural Association, London 1995
Top
MOSTRE
 
 
The Thermal Bath at Vals, London, AA Exhibition Gallery, 16 february/22 march 1996
Top
COMMITTENTE
 
 
Vals Municipal Administration
Top
IMPORTO
 
 
CHF 27.000.000
Top
DATI
DIMENSIONALI
 
Superficie
mq. 1.750
Top
STRUTTURISTA
 
 
Jürg Buchli, Casanova + Blumenthal AG
Top
STAFF
 
Progetto
Atelier Peter Zumthor
Collaboratori
Marc Löliger, Rainer Weitschies, Thomas Durisch
Consulente per energia e ambiente
Meierhans + Partner AG
Climatizzazione
Meierhans + Partner AG
Consulente musicale
Fritz Hauser (installazione sonora permanente: Wanderungen (Pietre sonanti))
Top
ANNOTAZIONI
 
 
L'edificio è direttamente collegato all'"Hotel Therme" (costruito negli anni '60) per mezzo di un tunnel sotterraneo.
Top
CREDITS
 
 
Photos © Monostudio, Ideabooks
Courtesy by Prestphoto | Architectour.net, Ideabooks

Peter Zumthor Therme Vals




se non avete già cliccato sulla striscia fotografica all'inizio della scheda, accedete ora alla galleria delle foto [19 immagini]
 
 
Contacts    Copyright © 2004 - 2024 MONOSTUDIO | ARCHITECTOUR.NET
 
| Disclaimer | Condizioni d'utilizzo | Credits |
 
       
?>